In riferimento all’articolo pubblicato giovedì 16 ottobre sulla stampa locale riguardante la chiusura della “chat diretta” tra commercianti dei vicoli e Polizia Locale, il Civ di Via Luccoli precisa che non ha mai fatto parte né utilizzato alcun gruppo o chat informale di comunicazione con le forze dell’ordine. Il contatto telefonico diretto che era stato istituito alcuni anni fa per la denuncia di reati predatori, infatti, non era specificatamente dedicato ai commercianti e tantomeno alle associazioni, bensì genericamente ai cittadini di tutto il centro storico – esercenti o semplici residenti – che fossero testimoni, o vittime, di reati.

Il rapporto tra il Civ, Polizia Locale e altre autorità competenti, invece, è sempre avvenuto e continua ad avvenire esclusivamente attraverso i canali ufficiali e istituzionali, nel pieno rispetto delle procedure previste. Via Luccoli, infatti, non necessita né ha mai richiesto circuiti comunicativi riservati: nei rari casi in cui si è reso necessario segnalare episodi particolari, sono stati utilizzati i canali ufficiali, garantendo sempre collaborazione e correttezza istituzionale.

Il Civ di Via Luccoli sottolinea inoltre che eventuali dichiarazioni rilasciate da soggetti singoli non possono in alcun modo essere considerate rappresentative del sentire comune o della posizione ufficiale della via, e ribadisce pertanto il proprio impegno a mantenere un rapporto trasparente e costruttivo con le forze dell’ordine e con tutte le istituzioni preposte alla sicurezza del territorio.