Natale: Confesercenti Ipsos, sprint finale per i regali, tra oggi e domenica caccia all’ultimo dono per tre italiani su quattro

In arrivo anche le ultime tredicesime: in totale la mensilità aggiuntiva vale 47,5 miliardi, 2 miliardi in più rispetto al 2022

La corsa per i regali di Natale arriva allo sprint finale. Tra oggi e domenica circa tre italiani su quattro andranno a caccia degli ultimi doni da mettere sotto l’albero. In media, i nostri concittadini progettano di spendere 223 euro per i doni da mettere sotto l’albero, il 13% in più dello scorso anno. A dare la spinta, però, è anche l’aumento dei prezzi: al netto dell’inflazione sui beni, l’incremento di spesa sul 2022 si riduce al +6%.

È quanto emerge dal consueto sondaggio Confesercenti-IPSOS sulla spesa per i regali di Natale condotto su un campione di consumatori tra i 18 ed i 65 anni residenti in Italia.

Quest’anno i Babbo Natale italiani, anche per via del calendario, sono un po’ in ritardo: solo uno su quattro – il 25% – degli intervistati ha già terminato l’acquisto di doni. Il 27% prevede di terminare oggi, il 20% venerdì ed il 17% sabato. Ma c’è anche un 11% che non riuscirà a finire i suoi acquisti prima della Vigilia, domenica 24. Complessivamente, il 75% deve ancora completare gli acquisti.

Le tredicesime. Il rush finale è ‘facilitato’ dalle ultime tredicesime, in arrivo sui conti degli italiani entro venerdì. Quest’anno l’ammontare complessivo della mensilità in più sarà di circa 47,5 miliardi di euro, il 4% in più dello scorso anno, circa 2 miliardi di euro. Di questi circa 5,9 miliardi di euro – più del 12% del totale – saranno destinati ai regali di Natale, mentre il 38% verrà usata per altri acquisti ed il restante 50% sarà assorbito da spese obbligate e risparmio.

Cosa si compra. Nella top ten delle intenzioni di acquisto per un regalo dell’ultimo minuto, spiccano i capi d’abbigliamento (51% delle indicazioni), seguiti dai prodotti di profumeria (45%) e dai libri (44%), giochi e giocattoli (38%), accessori di moda (33%), regali gastronomici (29%), prodotti tecnologici e regali di gioielleria (entrambi al 24%), arredamento e prodotti per la casa, calzature e videogiochi (tutti al 20% di indicazioni). Il 10%, invece, segnala l’intenzione di regalare un viaggio o una vacanza, un dato in ascesa rispetto al 7% dello scorso anno.

Dove si compra. Il retail fisico continua ad avere un ruolo centrale negli acquisti di Natale, in particolare nella settimana finale, quando i tempi di spedizione mettono ‘fuori gioco’ l’eCommerce. Crescono le indicazioni per i negozi monomarca delle grandi catene retail (33%, era il 29%), ma anche per i negozi di nei centri commerciali, che raccolgono il 52% delle preferenze contro il 46% del Natale 2022. In lieve flessione il canale dei supermercati/ipermercati, che scende al 24% delle indicazioni, e le attività di vicinato (20%). Ma, a sorpresa, si assiste ad una crescita della preferenza per i negozi di quartiere da parte degli italiani tra i 18 ed i 34 anni: la quota dei giovani che comprano qui passa dal 20 al 22%.  Il 14%, invece, si rivolgerà ad un mercatino per comprare almeno uno dei regali da mettere sotto l’albero.

L’articolo Natale: Confesercenti Ipsos, sprint finale per i regali, tra oggi e domenica caccia all’ultimo dono per tre italiani su quattro proviene da Confesercenti Nazionale.

Powered by WPeMatico

Condividi
Campagna associativa

Diventa Socio

Diventando socio Confesercenti potrai trasferire valore alla tua azienda usufruendo della rete condivisa di professionisti e di tutti i servizi, sconti e vantaggi riservati.

Quota associativa GOLD € 229

Comprensiva della copertura sanitaria integrativa  https://hygeia.it/titolari-dimpresa/

Per aderire è sufficiente versare la quota associativa nelle seguenti modalità:

Con bonifico bancario al seguente:
– Iban IT05V0538701400000047003003
– Intestato a Confesercenti Genovese
– Causale Tesseramento 2024

In contanti, assegno, carta di credito presso le sedi territoriali Confesercenti