«Al nuovo governo chiediamo interventi urgenti e soprattutto strutturali, che riportino i costi dell’energia a quelli di un tempo e, a cascata, riescano a ridimensionare anche l’impennata dei prezzi delle materie prime: altrimenti molte imprese rischiano di non arrivare a Natale e, d’altra parte, lo stesso problema riguarda naturalmente i cittadini che, di fronte ad una simile inflazione, ogni giorno perdono potere d’acquisto».
È questo l’appello lanciato da Massimiliano Spigno, presidente provinciale di Confesercenti, dai microfoni del Tg Tigullio.